Lo Stato pagherà il mantenimento al posto dell'ex che non lo fa.......?





Un emendamento alle legge di sabilità prevederebbe l'intervento surrogatorio dello Stato nel pagamento degli alimenti non pagati, in un'ottica di assistenza al coniuge in stato di bisogno.


Il nuovo comma 226-ter aggiunto al ddl prevede che "il coniuge in stato di bisogno che non abbia ricevuto l'assegno di mantenimento per inadempienza del coniuge che vi era dovuto può richiedere al Tribunale di residenza l'anticipazione di una somma fino all'entità dell'assegno medesimo". Laddove il tribunale accolga la richiesta, la invia al Ministero della giustizia per la corresponsione della somma. Il tutto sarebbe poi disciplinato da un successivo decreto d'attuazione.



L'obbligo morale, che sentiamo, è quello di salutare sempre positivamente una legge che possa essere portatrice di veri scopi di welfare reale.
Ciò premesso, ci pare essere una legge difficile come quasi nessun'altra: quali i paletti (necessari, vista l'entità del fenomeno in combinato con lo stato delle casse pubbliche.....) ? Quali le coperture? Quale la burocrazia necessaria per avere un risultato? Quale, in sintesi, la procedura (ivi compresa l'eventuale e presumibile rivalsa dello stato sul debitore....?).


Di certo ci saranno solo i titoloni dei giornali ed il loro automatico entusiasmo iperbolico, mentre l'applicazione concreta di questo, come mille altri provvedimenti nel settore (e non solo), sarà da verificarsi per bene, anzitutto con una lettura attentissima della norma (che per ora non abbiamo, salvo lo stralcio sopra riportato), e del successivo decreto d'attuazione.


Se passa, la studieremo, e ovviamente ne parleremo. Ma l'impegno mio personale, da anni ormai, è approfondire solo norme pubblicate sulla GU, non lasciandoci, mai, entusiasmare dalle citate dichiarazioni entusiastiche (spesso più somare che sommarie) dei giornali.


LB






Fonte: L’ex non paga il mantenimento? Niente paura, dal 1 gennaio lo versa lo Stato

(www.StudioCataldi.it)
 


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