riforma: passo avanti o indietro per la professione?




In questo link potete leggere un'efficace sintesi di quanto è stato previsto nel decreto concorrenza, che potrebbe a tutti gli effetti rivelarsi come la più profonda riforma della professione negli ultimi anni.
Ovviamente, prima di una parola definitiva, si dovrà leggere la norma (possibilmente -l'umiltà non è mai troppa....- contemporaneamente ai nostri Commercialisti....nonché aspettarne decreti d'attuazione, circolari ministeriali e "spiegoni" vari...) e vedere se, cosa e quanto della stessa verrà applicato. Ma, soprattutto, vedendo "come" intenderanno (ed intenderemo) mettere in pratica queste nuove possibilità.
Sicuramente parrebbe di capire che la riforma sia improntata al principio de "l'unione fa la forza".
Difficile ipotizzare un futuro di studi "classici" con pochi avvocati e tanti tra segretarie e praticanti, magari improntati ad affrontare una o due materie.
Studi multiprofessionali, con possibilità di società con socio di capitali di minoranza.... Lo capiamo: un universo completamente nuovo. Che ovviamente piace a qualcuno (altrimenti, ovviamente, non l'avrebbero fatta......), ma che può dare la possibilità di fare di necessità virtù, e venir bene a molti.
Vedremo, e, ovviamente, ne parleremo.
Anzitutto, la prossima puntata sul tema sarà dopo la disamina puntigliosa della norma, cercando di scovarne pregi e difetti. E, ovviamente, essendo nella nostra amata Italietta, furbizie e nascoste malizie.


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