l'ex coniuge che ha ricevuto l' "una tantum" ha diritto alla pensione di reversibilità



E' quanto ha deciso la sezione giurisdizionale Umbria della Corte dei Conti, con il provvedimento i cui dettagli e motivazioni potete leggere QUI

Devo ammettere di essere molto combattuto tra il ritenere che l'una tantum sia definitivamente tombale (cosa che era senz'altro nelle intenzioni del legislatore) e le motivazioni della Corte (cui rimando, vedasi il link sopra), che mi sembrano più che plausibili, pur limitando evidentemente il "valore" della pronuncia di un Giudice in punto assegno.
Si rammenti, comunque, che la reversibilità non avrebbe altri destinatari (in situazioni di "normalità"), e che dunque non siamo innanzi alla limitazione di diritti/interessi altrui.

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