Legge Cirinnà e diritto di abitazione del convivente superstite



La seconda parte della legge Cirinnà, quella relativa alle convivenze di fatto, ha da subito palesato alcune incompletezze (che, peraltro, non ci avevano stupito).

Quello che linkiamo QUI è il parere dell'Agenzia delle Entrate che chiarisce, definitivamente (o almeno speriamo) che per dimostrare la convivenza è sufficiente una autocertificazione e non per forza necessaria l'identità di residenza anagrafica.

Commenti