bimbo di meno di tre anni? Normale trascorra le notti col papà



La pronuncia del Tribunale di Trieste, finalmente non più isolata, ma ultima di una lunga serie, finalmente sancisce un principio realmente coerente col superiore ruolo della bigenitorialità nella crescita di un infante e di un minore.
Se non vi sono ragioni oggettivamente (!!) ostative, anche il piccolo inferiore ai tre anni potrà pernottare col papà.

Per quanto attiene la mia personale esperienza professionale, devo ammettere che solo una minimissima percentuale delle mamme assistite, naturalmente ostative alle notti del minore col papà, avevano un benché minimo barlume di motivazione oggettiva.
"E' inadatto" era l'unica ragione (/sentenza) addotta, immediatamente precedente a "non lo lascio a mia suocera" o "non lo lascio a quella là", ovvero delle (non) ragioni finalizzate solo a dare sfogo a una visione della genitorialità come estasi della possessività e dello svilimento del ruolo altrui (ovvero paterno...: non cadiamo nelle banalità di uguaglianza di genere.... Questo problema ha un solo senso ed una sola direzione....: i "vizi capitali" degli uomini ci sono, ugualmente gravi, ma sono altri).
Ottima pronuncia, che fa fare un passo avanti al nostro diritto, civilizzandolo in un'ottica moderna e occidentale, certamente benvenuta, nel superiore interesse del minore e del concetto (sacro) di bigenitorialità.

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